Pagina 324 - Patriarchi e profeti (1998)

Basic HTML Version

320
Patriarchi e profeti
Signor Gesù apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza, in un
[283]
fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono
Iddio, e di coloro che non ubbidiscono al vangelo...” (
2Tessalonicesi
1:7, 8
).
Dalla creazione dell’uomo non vi fu mai una dimostrazione
di potenza divina simile a quella che si ebbe quando la legge fu
annunciata al Sinai. “La terra tremò; anche i cieli si strussero in
pioggia per la presenza di Dio; lo stesso Sinai tremò alla presenza di
Dio, dell’Iddio d’Israele” (
Salmo 68:8
). Nel parossismo di quello
sconvolgimento si udì la voce di Dio, simile al suono di una tromba.
La montagna tremò tutta, dalla base alla cima; gli israeliti, pallidi
e tremanti per la paura, si gettarono con la faccia a terra. Colui
che con la sua voce scuote la terra dichiarò: “Ancora una volta
farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo” (
Ebrei 12:26
).
Le Scritture dicono: “L’Eterno rugge dall’alto, e fa risonare la sua
voce dalla sua santa dimora” (
Geremia 25:30
); “... e i cieli e la terra
saranno scossi...” (
Gioele 3:16
). In quel gran giorno il cielo stesso
sarà sconvolto “come una pergamena che si arrotola” (
Apocalisse
6:14
). Tutte le montagne e le isole saranno rimosse dal loro posto.
“La terra barcollerà come un ebbro, vacillerà come una capanna. Il
suo peccato grava su lei; essa cade e non si rialzerà mai più” (
Isaia
24:20
).
“Perciò, tutte le mani diventan fiacche, ed ogni cuor d’uomo vien
meno. Son colti da spavento, son presi da spasimi e da doglie... Io
punirò il mondo per la sua malvagità” dice il Signore “farò cessare
l’alterigia de’ superbi e abbatterò l’arroganza dei tiranni” (
Isaia 13:7,
8, 11
). “Tutte le facce son diventate pallide...” (cfr.
Geremia 30:6
).
Quando Mosè scese dal monte sul quale aveva ricevuto le tavole
della legge gli israeliti, colpevoli di aver tradito la promessa, non
poterono resistere alla luce gloriosa che illuminava il suo volto. A
maggior ragione, le persone colpevoli non potranno vedere il Figlio
di Dio quando apparirà nella gloria del Padre, circondato dagli angeli,
per eseguire il giudizio su chi avrà trasgredito la legge, rifiutando il
valore del suo sacrificio. Coloro che avevano disprezzato la legge di
Dio e calpestato il sacrificio del Cristo, “i re della terra e i grandi e i
capitani e i ricchi e i potenti... si nascosero nelle spelonche e nelle
rocce dei monti” dicendo “ai monti e alle rocce: Cadeteci addosso
e nascondeteci dal cospetto di Colui che siede sul trono e dall’ira