Pagina 242 - Patriarchi e profeti (1998)

Basic HTML Version

Capitolo 23: Le piaghe d’Egitto
Alcuni angeli avevano ordinato ad Aronne di incontrarsi con suo
fratello; i due, che non si vedevano da molto tempo, si ritrovarono
nel silenzio del deserto, presso Horeb. “E Mosè riferì ad Aaronne
tutte le parole che l’Eterno l’aveva incaricato di dire, e tutti i segni
portentosi che gli aveva ordinato di fare” (
Esodo 4:28
). Si diresse-
ro allora verso l’Egitto e, dopo aver raggiunto la terra di Goscen,
furono accompagnati dagli anziani d’Israele. Aronne raccontò loro
l’incontro eccezionale che Mosè aveva avuto e presentò i segni che
il fratello aveva ricevuto da Dio. “Ed il popolo prestò loro fede.
Essi intesero che l’Eterno aveva visitato i figliuoli d’Israele e aveva
veduto la loro afflizione, e si inchinarono e adorarono” (
Esodo 4:31
).
Mosè era stato incaricato di rivolgere il suo messaggio anche
al sovrano d’Egitto. I due fratelli entrarono nel palazzo del faraone
come ambasciatori del Re dei re e parlarono a suo nome: “Così dice
l’Eterno, l’Iddio d’Israele: Lascia andare il mio popolo, perché mi
celebri una festa nel deserto... Chi è l’Eterno ch’io debba ubbidire
alla sua voce e lasciar andare Israele?” chiese il monarca. “Io non
conosco l’Eterno, e non lascerò affatto andare Israele” (
Esodo 5:1,
2
).
I due fratelli risposero così: “L’Iddio degli Ebrei si è presentato
a noi; lasciaci andare tre giornate di cammino nel deserto per offrir
sacrifizi all’Eterno, ch’è il nostro Dio, onde ei non abbia a colpirci
con la peste o con la spada” (
Esodo 5:3
).
La notizia del loro arrivo e l’interesse che essi stavano suscitando
fra il popolo erano giunti già da qualche tempo alle orecchie del
sovrano. A quelle parole egli si adirò. “... O Mosè e Aronne, perché
distraete il popolo dai suoi lavori?” disse. “Andate a fare quello
che vi è imposto!” (
Esodo 5:4
). Il suo regno aveva già subito danni
economici, a causa delle interferenze di quei due stranieri. Per questo
egli aggiunse: “... Ecco, il popolo è ora numeroso nel paese, e voi
gli fate interrompere i lavori che gli sono imposti” (
Esodo 5:5
).
238