Pagina 453 - Patriarchi e profeti (1998)

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Capitolo 43: La morte di Mosè
Dio, guidando la storia del suo popolo ha dimostrato amore e
misericordia, e allo stesso tempo ha fornito le prove più evidenti
della sua assoluta giustizia, come traspare da un lato dalle grandi
benedizioni che ha concesso agli israeliti e da questa toccante im-
magine: “Pari all’aquila che desta la sua nidiata, si libera a volo
sopra i suoi piccini, spiega le sue ali, li prende e li porta sulle penne,
l’Eterno solo l’ha condotto” (
Deuteronomio 32:11, 12
). E dall’altro,
dalla tempestività e severità con cui ha punito gli israeliti quando
peccavano.
Dio ha manifestato il suo amore donando il suo unico Figlio per
redimere l’umanità perduta. Il Cristo venne in terra per rivelare agli
uomini il carattere del Padre attraverso una vita attiva caratterizzata
da compassione e tenerezza divine. Tuttavia lo stesso Cristo dichia-
rò: “Finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o
un apice della legge passerà” (
Matteo 5:18
). Quella voce che con
pazienza e suppliche accorate invita il peccatore a rivolgersi a lui
per trovare perdono e pace, nel giorno del giudizio intimerà a coloro
che respingono la sua misericordia: “Andate via da me, maledetti”
(
Matteo 25:41
). Tutta la Bibbia presenta Dio sia come un tenero
padre sia come un giusto giudice. Per quanto il Signore desideri
mostrare la sua misericordia e perdoni “l’iniquità, la trasgressione
e il peccato” tuttavia “non terrà il colpevole per innocente” (
Esodo
34:7
).
Il grande Sovrano delle nazioni aveva dichiarato che Mosè non
avrebbe guidato le schiere d’Israele nella terra promessa e questa
sentenza non fu revocata, neanche dalle suppliche più accorate del
fedele collaboratore di Dio. Pur sapendo di dover morire, Mosè non
smise neanche per un attimo di preoccuparsi per il popolo d’Israele,
continuando a prepararlo per entrare nella terra promessa. Ubbi-
dendo all’ordine divino, Mosè e Giosuè entrarono nel tabernacolo,
mentre la colonna di nuvole si spostava davanti alla porta, dove Gio-
suè ricevette solennemente la responsabilità di guidare il popolo. La
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