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Patriarchi e profeti
dell’universo, egli deve superare una prova di ubbidienza. Tuttavia,
non si troverà mai in una situazione che lo costringa a compiere il
male, né dovrà mai affrontare una tentazione o una prova a cui non
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possa resistere. Dio ha fatto in modo che l’uomo abbia sempre la
possibilità di non essere sconfitto dal male.
Quando gli uomini si moltiplicarono sulla terra, quasi tutti si
unirono a Satana nella sua rivolta. Ancora una volta sembrò che
l’angelo ribelle avesse conseguito la vittoria. Ma l’immenso potere
divino avrebbe posto fine all’azione del male, e la terra sarebbe stata
purificata dal suo degrado morale attraverso il diluvio. Il profeta Isaia
dice: “... Quando i tuoi giudizi si compion sulla terra, gli abitanti del
mondo imparan la giustizia. Se si fa grazia all’empio, ei non impara
la giustizia... e non considera la maestà dell’Eterno” (
Isaia 26:9, 10
).
Questa fu anche l’esperienza successiva al diluvio. Liberati dalla
condanna divina, gli uomini si ribellarono ancora una volta. Per
due volte l’umanità aveva respinto il patto con Dio e le sue leggi,
sia prima del diluvio sia dopo, con i discendenti di Noè. Allora il
Signore concluse la sua alleanza con Abramo e si scelse un popolo
che diventasse il depositario della sua legge. Satana cominciò subito
a tendere le sue insidie, per ingannare e poi eliminare il gruppo di
uomini scelto da Dio. I figli di Giacobbe furono tentati di contrarre
matrimoni con persone dedite al culto delle divinità pagane e a
condividerne le convinzioni.
Tuttavia Giuseppe rimase fedele a Dio, e ciò costituì una costante
testimonianza della vera fede. Allora Satana suscitò sentimenti di
invidia nei fratelli di Giuseppe per soffocare questo esempio. Egli li
indusse a vendere Giuseppe come schiavo in una terra pagana. Ma
Dio diresse gli eventi per farsi conoscere dagli egiziani: sia nella
casa di Potifar e sia nella prigione Giuseppe visse delle esperienze
che unite al rispetto per l’Eterno, lo prepararono a ricoprire l’eleva-
ta posizione di primo ministro della nazione. Il suo ascendente si
estese dal palazzo dei faraoni a tutto il paese, e la conoscenza del
Signore si diffuse in vaste zone. In Egitto gli israeliti prosperarono
e diventarono ricchi: nella misura in cui rimasero fedeli a Dio, essi
esercitarono un ampio influsso. I sacerdoti idolatri si allarmarono
quando videro che si stava affermando una nuova religione. Ispirati
da Satana, si opposero a Dio cercando di ostacolarne l’influsso. I
sacerdoti avevano il compito di educare l’erede al trono: proprio