Pagina 464 - Patriarchi e profeti (1998)

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Patriarchi e profeti
e già tutti gli abitanti del paese han perso coraggio dinanzi a noi”
(
Giosuè 2:24
).
A Gerico, infatti, era stato detto loro: “Abbiamo udito come
l’Eterno asciugò le acque del mar Rosso d’innanzi a voi quando
usciste dall’Egitto, e quel che faceste ai due re degli Amorei, di
là dal Giordano, Sihon e Og, che votaste allo sterminino. E non
appena l’abbiamo udito, il nostro cuore si è strutto e non è rimasto
più coraggio in alcuno, per via di voi; poiché l’Eterno, il vostro Dio,
e Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra” (
Giosuè 2:10, 11
).
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Immediatamente venne dato l’ordine di prepararsi per l’avanzata.
La gente doveva procurarsi cibo per tre giorni, e l’esercito doveva
essere pronto per la battaglia. Tutti si impegnarono per eseguire i
piani del loro condottiero e, assicurandogli il loro sostegno e la loro
fiducia, dissero: “Noi faremo tutto quello che ci hai comandato, e
andremo dovunque ci manderai; ti ubbidiremo interamente, come
abbiamo ubbidito a Mosè. Solamente, sia teco l’Eterno, il tuo Dio,
com’è stato con Mosè!” (
Giosuè 1:17
).
Le schiere d’Israele smontarono le tende e scesero sino alla riva
del Giordano. Tutti sapevano che senza l’aiuto di Dio non avrebbero
potuto sperare di attraversare il fiume. In quel momento dell’anno
- era primavera - a causa dell’acqua di fusione proveniente dalle
nevi, il livello del Giordano si era talmente alzato da superare gli
argini e da renderne difficile il passaggio lungo i guadi, ma Dio
voleva che gli israeliti attraversassero il fiume in maniera miracolosa.
Giosuè trasmise al popolo l’ordine divino di santificarsi; gli israeliti
dovevano abbandonare i loro peccati e purificarsi. “Domani” disse
Giosuè “l’Eterno farà meraviglie in mezzo a voi” (
Giosuè 3:5
).
L’arca del patto doveva precederli, e quando gli israeliti avrebbero
visto il segno della presenza dell’Eterno, trasportato dai sacerdoti dal
centro dell’accampamento verso il fiume, avrebbero dovuto partire
seguendolo. Il racconto del passaggio del Giordano ci è pervenuto
nei dettagli. Giosuè disse: “Da questo riconoscerete che l’Iddio
vivente è in mezzo a voi, a ch’egli caccerà certamente dinanzi a voi
i Cananei... ecco, l’arca del Patto del Signore di tutta la terra sta per
passare davanti a voi per entrare nel Giordano” (
Giosuè 3:10, 11
).
L’avanzata iniziò al momento stabilito; l’arca, portata a spalla dai
sacerdoti, guidava l’avanguardia. Il popolo aveva ricevuto l’ordine
di rimanere indietro di quasi un chilometro rispetto all’arca.