Le decime e le offerte
501
costruire la casa di Dio e gli venne trasmesso questo messaggio
divino: “Ponete ben mente a ciò che è avvenuto fino a questo giorno,
fino al ventiquattresimo giorno del nostro mese, dal giorno che il
tempio dell’Eterno fu fondato... da questo giorno io vi benedirò”
(
Aggeo 2:18, 19
).
Il sapiente dice: “C’è chi spande liberamente e diventa più ricco,
e c’è chi risparmia più del dovere, e non fa che impoverire” (
Proverbi
11:24
). L’apostolo Paolo, nel Nuovo Testamento, presenta lo stesso
insegnamento: “Chi semina scarsamente mieterà altresì scarsamente;
e chi semina liberalmente mieterà altresì liberalmente... Dio è poten-
te da far abbondare su di voi ogni grazia, affinché, avendo sempre in
ogni cosa tutto quel che vi è necessario, abbondiate in ogni opera
buona” (
2Corinzi 9:6-8
).
Dio voleva che Israele fosse un esempio per tutti gli abitanti
della terra, la continuità del culto pubblico doveva testimoniare
[445]
l’esistenza e la sovranità del Dio vivente. Gli israeliti, esprimendo
così la loro fedeltà e il loro amore nei confronti di Dio avevano
il privilegio di sostenere questo culto. Il Signore aveva ordinato
che l’impegno e le offerte di coloro che avrebbero goduto delle
benedizioni divine avrebbero permesso la diffusione del messaggio
della verità nel mondo. Dio avrebbe potuto servirsi degli angeli per
questa proclamazione; avrebbe potuto far conoscere la sua volontà
direttamente con la sua voce come fece al Sinai.
Ai tempi d’Israele le decime e le offerte volontarie erano neces-
sarie per sostenere l’insieme del servizio divino. Il popolo di Dio, ai
nostri tempi, dovrebbe offrire meno? Il Cristo ci ha insegnato che
le nostre offerte dovrebbero essere proporzionate alla conoscenza e
ai privilegi di cui godiamo: “A chi molto è stato affidato, tanto più
si richiederà” (
Luca 12:48
). Inviandoli in missione, il Salvatore dis-
se ai discepoli: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”
(
Matteo 10:8
).
Quando godiamo di tante benedizioni e privilegi - al di sopra dei
quali emerge l’incomparabile sacrificio del Figlio di Dio - la nostra
gratitudine non dovrebbe esprimersi in doni più abbondanti per
trasmettere agli altri il messaggio della salvezza? A mano a mano
che l’opera del Vangelo si amplia, per sostenerla sono necessari
contributi maggiori di quelli richiesti nel passato; per questo ora,
la legge delle decime e delle offerte è più necessaria e urgente che